Luce è e sia sempre. Per il meglio.

Luce è e sia sempre perché chi guarda in alto non sente la fatica anche se le pietre da scalare si accalcano sul sentiero delle relazioni. Umane. Necessarie.

Un fruscìo così grande lo avverti insieme alle persone che risvegliano la tua voglia di vivere, anche quando la storia più recente è come la turbina di un motore in avarìa. Testarda e rigida. Cocciuta e immobile.

Come la sagoma del cuore di fronte al sentimento del candore. Una lotta ad armi pari che diventa impari se non rigeneri il respiro ad alta quota.

Perché può sbiadire la scala dei valori quando l’equipaggio si ritrova senza il suo capitano. Ma i rumori del ritorno non sono nascosti. Sono solo confusi dal calore della famiglia che arriva quando meno te lo aspetti. Quando pensi di desiderare altro.

Poi, cala la sera… Si inorgoglisce.

I pensieri si accalcano. Ai confini delle regioni. Ai confini degli emisferi. Per sfociare in un fiume di universi. Luce è e sia sempre. Perché il meglio deve ancora venire.